02 luglio 2007

Conigliopolli...

(da "La merce esclusa" di Elio Pagliarani - pubblicato sul “Menabò di letteratura” dell’anno 1965 - Einaudi)

e può essere immesso nella circolazione linguistica
come portatore di tale valore In termini di lavoro

Problema: un ragazzo vede conigli e polli in un cortile Conta
18 teste e 56 zampe
quanti polli e conigli ci sono nel cortile?

Si consideri una specie di animale
a sei zampe e due teste: il conigliopollo; ci sono nel cortile 56 zampe: 6 zampe = 9 coniglipolli
Nove coniglipolli che necessitano di 9 × 2, 18 teste
restano dunque 18 – 18, 0 teste nel cortile
laurea in filosofia poi lo cacciarono via

non che violasse le leggi è che dissero basta

la famiglia gli amici gli esempi dei libri di testo La sua testa
avrebbe potuto lucidissimamente, in realtà fu lui che non volle demandò alla vita
la grandezza di lavoro umano linguistico generico medio
Ma questi animali hanno 9 × 6, 54 zampe allora 56 – 54 = 2 Restano due zampe nel cortile
Si consideri quindi un’altra specie di animale che potrebbe essere il coniglio spollato che ha
1 testa – 1 testa = 0 testa, 4 zampe – 2 zampe = 2 zampe: le due zampe che stanno nel cortile
la grandezza di lavoro umano linguistico generico medio
con il naso giusto, un’altezza che supera la media

non che vita non
fosse anche
nell’aule

dei suoi
vent’anni trenta

non era ancora stato richiamato sotto le armi forse perché non sapevano bene dove metterlo
c’è dunque nel cortile 9 coniglipolli + 1 coniglio spollato Detto in altri termini
9 conigli + 9 polli + 1 coniglio – 1 pollo Ed ora i conigli coi conigli e i polli coi polli, si avrà
9 + 1, 10 conigli, 9 – 1, 8 polli

Risultano otto polli e dieci conigli nel cortile
e può essere immesso nella circolazione linguistica
come portatore di tale valore In termini di lavoro
la grandezza di lavoro umano linguistico generico medio

con cui si misura Dio
con cui si misura Dio
in termini di lavoro

ridono le ragazze, ondeggiano sopra tacchi di sughero
Thanks to rudimathematici

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