29 marzo 2007

Festival della Matematica 2007

Dopo lunghe attese, finalmente online l'album fotografico del festival della matematica di Roma!

Una lunga narrazione delle gesta e delle peripezie dei nostri eroi alla ricerca di un autografo e di un biglietto per entrare.

Ce ne sono successe di tutti i colori tra file estenuanti, bellissime lectio magistralis, interpreti incapaci e giornalisti da strapazzo.

Da raccontare è sicuramente la mia abilità a camuffarmi da giornalista prima e da tecnico dello staff poi per rimanere dentro senza dover rifare la fila. Ne ho approfittato per conoscere gente importante che poi, ovviamente, mi ha chiesto una foto ed un autografo (per non essere scortese, ovviamente, mi sono fatto fare anche il loro autografo).

Anche la giornalista (di non sò quale giornale) che aveva scambiato Odifreddi con Alferov durante la gara di scacchi. Dopo avergli spiegato l'errore mi ha chiesto vita morte e miracoli di Odifreddi, per essere precisi ha detto: "Ah, Odifreddi è quello??? Ma è un bell'uomo. E' sposato?".
Dopo poco mi ha interrotto chiedendomi come mai stessero tanto a riflettere sulle mosse da fare, quando gli ho risposto che negli scacchi bisogna pensare ad una strategia anche in funzione delle mosse degli avversari mi ha detto: "Ah, allora è come scala 40!!!"
Ha continuato a stressarmi per un'ora, fino a che non mi sono spostato per cercare di fare qualche foto vicino alla signora che dormiva! Quella non ha dato fastidio!

Che altro dire... un fine settimana a panini, in un ostello probabilmente poco legale e sconosciuto alla finanza, con ottima compagnia, grandi menti e tanto divertimento!

Esperienza da ripetere al più presto insomma.

Io chiudo qui, adesso aspetto i vostri commenti. Poi quando avrò tutte le foto fatte, tutte le registrazioni, i video ed i lucidi delle lectio prepariamo il magnifico DVD!!!

A voi la parola,
Doc.

27 marzo 2007

Animal house...

Guardate la dolcezza di queste paperette nel dar da mangiare ai loro pesciolini...



D'altra parte... chi dice che i pesci rossi non sono ammaestrabili???

Alla lettera...

Attenti ai vostri progetti...


...potrebbero prendervi troppo alla lettera!!!


25 marzo 2007

La Sacra Granata dei Vermi

E' solo una citazione... ma ne valeva la pena!!!

Qualche sera fa ho guardato il film Monty Python e il Sacro Graal (1975), dopo aver già visto Brian di Nazareth. Verso la fine mi sono imbattuto in una scena davvero assurda: un coniglio killer fa la guardia ad una caverna e Re Artù, dopo aver perso alcuni cavalieri, sgozzati dal coniglio stesso, si decide ad utilizzare la “Granata Sacra di Antiochia“.

mp-bombasacra.png

Non vi ricorda qualcosa?

Ma certo! Mi è subito venuta in mente la serie dei giochi “Worms“, personalmente adorabili per le tipologie di armi proposte: la mucca pazza, i test nucleari francese e indiano, la pecora esplosiva, il vaso Ming, l’anziana signora, la bomba banana, l’asino di cemento e tanti altri.

Se conoscete quelle che ho citato, non potete non ricordarvi la “Granata Sacra“. Ed infatti, è proprio una citazione del film dei Monty Python :).

worms_holyhandgrenade.jpg

Vi riporto il dialogo in cui viene presentata ed utilizzata la bomba (per misteriosi motivi, “Antioch” è stato doppiato in italiano con “Anàrchia” e non “Antiochia”):

RE ARTÙ: Certo che l’abbiamo. La Santa Granata di Anàrchia, la reliquia che fratello Marcuse della Chiesa Separata porta con sé. Portate la Granata, seguaci di Bakunin!
MONACO: Bàkunin, Tabàkunin e Celere…
MONACI: … riducono l’uomo in cenere.
MONACO: Bàkunin, Tabàkunin e Celere…
MONACI: … riducono l’uomo in cenere.
MONACO: Bàkunin, Tabàkunin e Celere…
MONACI: … riducono l’uomo in cenere.
RE ARTÙ: La Granata! Ah, ah, ah, ah! Ah, ah, ah! Ma… ma come funziona?
LANCILLOTTO: Io ero in seminario, ‘un lo so.
RE ARTÙ: Consulta il Libro delle Sovversioni.
FRATE MARCUSE: Sovversioni, Rivoluzione Seconda, dal Pensiero Nove al Pensiero Ventiuno.
FRATELLO DI FRATE MARCUSE: E Sant’Evasore sollevò la Granata e cominciò ad osannare: “O Signore, benedici questa tua Granata che voglio usare per ridurre i miei nemici a pezzettini”, e fu esaudito. E tu farai a pezzettini non solo i nemici conosciuti, ma anche quelli che verranno, farai a pezzettini i pescecani, i serpentoni monetari, il Fondo Comune Europeo, le sanguisughe…
FRATE MARCUSE: Saltane un pezzettino, fratello.
FRATELLO DI FRATE MARCUSE: E allora il dio dell’Anàrchia disse: “Prima di tutto toglierai la Santa Sicura, poi dovrai contare fino a tre, né meno e neanche oltre. Perché il nucleo è formato da tre, e il nucleo sul quale conterai sarà dunque il tre. Il quattro sarà un numero che tu non conterai, e neanche il numero due, perché se sono due manca il palo e se sono quattro c’è una spia. Il cinque è fuori discussione. Perché nelle rivoluzioni più si è e più ci si allontana dall’idea. Lancia dunque la Santa Granata di Anàrchia verso il Nemico Capitale, che dopo la sacrosanta esplosione se ne andrà”.
FRATE MARCUSE: Ammorì.
CAVALIERI: Ammazzato.
RE ARTÙ: Bene. Uno, due, cinque!
GALAHAD: Tre, sire.
RE ARTÙ: E che ho detto?

Da Blog ad Improbabilità Infinita

23 marzo 2007

BadVista Project

Direttamente da badvista.fsf.org lo sfondo che avete sempre desiderato ma non avete mai osato chiedere: l'ultimo capolavoro di Mark Roe finalmente a vostra disposizione!!!



I commenti dei maggiori critici sono stati:
L'arte che la dice lunga.
La verità che sorge sul desktop.
Lo sfondo che cambia la vita.

IL CASO DELLA LOGICA MATEMATICA

Mi preme inserire questa lettera, che ho letto su pristem , come nota a chi mi dice che sono aumentati i fondi per la ricerca, che la ricerca è importante e che ci stiamo muovendo bene per il futuro.

Sono senza parole, se non facciamo qualcosa subito ho i miei dubbi che l'Italia avrà un futuro. Siamo sempre più indietro, contiamo sempre meno, dispensiamo cervelli a tutto il mondo regalando e svendendo un patrimonio che è il più importante di tutti. Senza la ricerca non si va da nessuna parte e la ricerca non è solo quella "applicata" che va tanto di moda... senza la ricerca di base la ricerca applicata non esiste!!!

Facciamo un esame di coscienza e vediamo di darci da fare prima di diventare noi il quarto mondo. Siamo sulla buona strada del declino inesorabile da anni ormai, cerchiamo di trovare una carreggiata giusta. Basta percorrere le solite vecchie inutili strade! E' ora di cambiare radicalmente, c'è da cancellare tutto e ricominciare da capo con coerenza e utilizzando una logica funzionante anziché l'attuale nonsenso.

Si può leggere www.ricercaitaliana.it/PRIN.htm per saperne di più sui Programmi di ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN).

RIFLESSIONI SUGLI ULTIMI PRIN:
IL CASO DELLA LOGICA MATEMATICA

di Carlo Toffalori
Presidente AILA
(Associazione Italiana Logica e Applicazioni )


La valutazione dei progetti di Logica matematica presentati agli ultimi PRIN è esemplare per testimoniare le aberrazioni e le storture delle procedure seguite e ribadire l'indifferibile esigenza di recuperare criteri e metodi di serio valore scientifico. Vale dunque la pena riassumere anzitutto brevemente che cosa è accaduto.

I progetti di Logica matematica interessati al PRIN erano 3, e andavano a coprire sostanzialmente tutte le aree del settore. Ad essi si aggiungeva un quarto progetto di Informatica teorica con forti connotazioni di Logica. Nessuno di essi è stato tuttavia finanziato.

Nel dettaglio, i primi 3 progetti, che pure riguardano 3 campi di Logica chiaramente distinti, hanno ricevuto esattamente lo stesso giudizio, non solo gli stessi (scarni) commenti ma anche gli stessi voti. In tutti e 3 i casi si ritiene infatti il progetto “interessante ma periferico” e “fattibile” quanto a realizzabilità, si prende poi atto che il responsabile ha “un buon curriculum” ; si assegnano di conseguenza i voti di 29/35, 8/10, 12/15 rispettivamente a ciascuna delle 3 voci. I 3 progetti ricevono quindi la comune votazione finale di 49/60, sufficiente a escluderli dai finanziamenti. Né il quarto progetto ha avuto sorte migliore.

Come commentare quest'esito? Ci sarebbe senz'altro molto da dire. Ad esempio si potrebbe sottolineare il contributo di idee e novità che la Logica matematica ha saputo assicurare; citare, ad esempio, Cantor e la sua rivoluzione sull'infinito, Gödel, Turing e l'avvento dell'informatica moderna, e così via. Oppure si potrebbe celebrare l'eccellenza della ricerca logica di oggi in Italia, e magari osservare che un giovane logico italiano - Matteo Viale - è stato appena insignito, a dicembre 2006, del premio Sacks per la migliore tesi mondiale di dottorato su argomento di Logica matematica, per la sua soluzione di una classica congettura di Teoria degli Insiemi; e che un altro italiano - Lorenzo Carlucci - è stato selezionato tra i 10 migliori giovani logici del mondo da una giuria internazionale nominata dalla Gödel Society nell'ambito delle celebrazioni per il centenario della nascita di Gödel. Ma tutto questo è già stato descritto in gran dettaglio in una lettera al “Notiziario” dell'Unione Matematica Italiana, pubblicata nel numero di gennaio-febbraio, e non è il caso di soffermarcisi troppo.

Del resto il punto è un altro. In effetti la sommarietà dei giudizi si commenta da sola, e forse neppure meriterebbe repliche; solleva tuttavia qualche fondato dubbio sulla procedura generale che a quelle valutazioni ha portato.

Allora vale la pena considerare i resoconti che il garante e un valutatore di Matematica e Informatica hanno pubblicato, sempre sul “Notiziario” dell'Unione Matematica Italiana di gennaio-febbraio. Da essi apprendiamo non solo che i fondi del 2006 erano drasticamente ridotti e rendevano necessari tagli dolorosi ma anche, ad esempio, che la commissione dei garanti ha deciso a maggioranza di non affidarsi a relatori internazionali esperti dei vari settori; che ha affidato le varie domande all'esame di alcuni valutatori (nel caso di Matematica e Informatica, 5 in tutto); che i progetti sono stati letti parzialmente e affrettatamente; che il sistema impediva di modificare il primo giudizio espresso, e tutta una serie di analoghe storture.

Se vogliamo tornare al caso specifico della Logica matematica, un più dettagliato resoconto che un valutatore ha voluto gentilmente fornirci ammette i criteri improvvisati che si sono dovuti seguire; confessa candidamente che, vista la riduzione del budget complessivo, si è preferito non incidere troppo sulle aree principali della Matematica; finalmente rivela che nell'impossibilità di approfondire seriamente le valutazioni si è arrivati a giudizi generici che riflettono semplicemente l'impossibilità di giudicare.

Il complesso di queste testimonianze fa semplicemente rabbrividire. Con tutta la comprensione per le difficoltà dei valutatori e dei garanti, con tutto il rispetto per la la loro autorità e la loro sincerità, c'è solo un aggettivo che può descrivere quel che è successo e quel che il meccanismo di valutazione ha provocato, per la Logica e purtroppo non solo per la Logica: scandaloso, talmente scandaloso da giustificare al limite la revisione stessa dell'intera valutazione 2006.

Ma non è il caso di polemizzare e recriminare sul passato, è giusto piuttosto pensare al futuro. Ci pare allora essenziale e irrinunciabile una riflessione critica sulle modalità di assegnazione dei fondi di ricerca e una riforma radicale del meccanismo di giudizio, che garantiscano
  • anzitutto un finanziamento complessivo finalmente adeguato agli standard internazionali di sostegno alla ricerca,
  • poi il coinvolgimento nella valutazione di esperti stranieri di chiara fama nei settori di competenza dei progetti, secondo criteri di serietà, rigore, trasparenza degni di una nazione civile.
Confidiamo in questa svolta: non per una rivincita da “esclusi”, ma (se è consentito citare a questo proposito Gauss) per la “dignità stessa della scienza” .

AGGIORNAMENTO:
sul sito dell'AILA è disponibile tutto lo scambio epistolare ed un accurato dossier sulla faccenda: dossier PRIN 2006.

22 marzo 2007

Addio Niac, a caccia di idee spaziali

Addio Niac, a caccia di idee spaziali
Chiude l'Institute for Advanced Concepts della Nasa: il programma statunitense di ricerca era un importante incubatore di idee

STATI UNITI – L’acronimo è Niac, o forse sarebbe più giusto dire era, perché ormai la notizia è sempre più insistente: i fondi mancano e il programma americano di ricerca è obbligato a chiudere i battenti. Del resto che i finanziamenti per l’ente spaziale fossero a rischio lo si diceva già da tempo e oggi il Guardian dà la notizia ufficiale.

INSTITUTE FOR ADVANCED CONCEPTS – Questa costola «visionaria» della Nasa, appositamente pensata per sviluppare e promuovere idee ardite e rivoluzionarie, nacque nel 1988. I programmi che nel tempo ha promosso il Niac hanno sempre avuto la caratteristica di essere molto spinti, nonostante dovessero anche rispondere al requisito di fattibilità e scientificità. Insomma dovevano essere programmi spaziali realizzabili nei prossimi 10-40 anni, ma dovevano anche avere una forte carica creativa.

ALCUNI PROGETTI – L’elenco dei progetti finanziati dal Niac è un elogio del detto «la realtà supera sempre l’immaginazione». Ogni anno portava avanti una media di dodici progetti: scudi a radiazioni per basi lunari, sistemi di propulsione per il trasporto interplanetario, studi di fattibilità per edifici (anche sotterranei) su Marte, navigazione magnetica, elicotteri in grado di volare tra tempeste fortissime (mesicopter). Provate a spingervi al massimo con l’immaginazione e scoprirete che qualcuno l’ha fatto prima di voi, corredando lo sforzo intuitivo con la fattibilità scientifica. Il Niac era perennemente a caccia di idee geniali e saltuariamente organizzava anche concorsi per reclutare le migliori intuizioni. Tra quelle che suscitò maggior scalpore ci fu l’ascensore spaziale per inviare materiali agli astronauti direttamente in orbita, a un costo ovviamente irrisorio rispetto a quello tradizionale. Un altro programma rivoluzionario, sviluppato dall’Università del Colorado, si chiama New Worlds Imager e prevede lo scatto di fotografie dei pianeti al di fuori del nostro sistema solare, utilizzando la luce delle stelle.

LE REAZIONI – Il Guardian riporta le reazioni rabbiose dell’ex ricercatore della Nasa Keith Cawing che, sul suo sito, si rivolge direttamente all’amministratore del Niac, Mike Griffin. Per un istituto che volava così alto è forse paradossale essersi arenato su un ostacolo così «terreno» come i soldi.

Emanuela Di Pasqua - Corriere della Sera

21 marzo 2007

Anzi che non l'hanno linciato... qui in italia sarebbe diventato come minimo presidente di Alitalia o del Consiglio dei Ministri!!!

Un programmatore distrugge per errore i dati di un fondo finanziario
Pigia il tasto sbagliato e cancella 38 miliardi
Era la somma dei proventi petroliferi che l'Alaska distribuisce tra i suoi residenti. Spesi 200mila dollari per riparare al danno

WASHINGTON - Un momento di distrazione, fatale: ha premuto un tasto sbagliato. Un programmatore di computer ha cancellato per errore tutte le informazioni su un fondo da 38 miliardi di dollari che lo stato dell'Alaska doveva distribuire tra i suoi cittadini. Lo stesso tecnico pasticcione aveva distrutto anche le informazioni contenute sulla memoria di riserva. Quando le autorità sono andate a cercare il terzo sistema di conservazione dei dati, basato su nastro, si sono accorte che le informazioni erano non utilizzabili per un difetto tecnico di natura diversa.

200MILA DOLLARI PER RIMEDIARE ALL'ERRORE - L'Alaska distribuisce ogni anno tra i suoi residenti una parte dei suoi proventi petroliferi. Sono assegni da undicimila dollari a testa, attesi con ansia dagli abitanti dell'Alaska. Per consentire ai cittadini di non perdere l'assegno le autorità sono dovute ricorrere alla soluzione finale: l'archivio su carta (oltre 300 scatole piene di documenti) che è stato di nuovo trasferito sul computer. Ma al tecnico pasticcione è stato chiesto di tenersi alla larga dalla operazione di recupero dei dati, costata oltre 200 mila dollari in spese extra.

Corriere della Sera - 20 marzo 2007

13 marzo 2007

Crazy News

Siccome sono stanco ma nn ho voglia di starmene senza far niente, ho deciso di lasciarvi queste news pazientemente selezionate da Neatorama...

Vabé, so che non è farina del mio sacco, ma ora che ho poco tempo mi devo pur arrangiare in qualche modo ;)

Attenti alla Natività!!!
Una curiosa versione della natività è stata preparata da una assicurazione Portoricana per spronare i propri automobilisti a guidare con cautela!!!

Che dire, non è spettacolare? Vi lascio anche il link alla versione originale.

La magia di Thomas Kuebler
Continuerei sulle figure umane e, a tal proposito, voglio mostrarvi un capolavoro di Thomas Kuebler. Si intitola "Myron Klinefelter’s Revenge" (chi è Knifelter??? In Wikipedia Italia non c'è... vi passo il link a Wikipedia in inglese)

Sappiate che queste sculture sono dettagliatissime e a grandezza naturale!!! Potete vederne altre direttamente al sito dell'autore!!! Fidatevi, ci sono dei capolavori impressionanti!!!

Il Wireframe diventa realtà!!!
Chi di voi fa grafica tridimensionale sa certamente cosa sia il wireframe... credo che la subaru qui sotto faccia chiarezza per tutti!!!


Animal House
Cosa direste a Tom Claasen, il creatore di questi splendidi esemplari "zoomorfi"?



E con questo concludo!!! Per oggi si è parlato di scultura... chissà cosa vi aspetterà per il futuro!

Finetune Webradio

Ditemi se non è una figata questa radio!!!



che ne pensate??

07 marzo 2007

Un parlamento nel cervello!!!

Guardate l'immagine e pronunciate il COLORE corrispondente ad alta voce, mi raccomando non la parola il COLORE!!!

Conflitto destra-sinistra!!!

La parte destra del vostro cervello cerca di dire il colore
mentre la parte sinistra insiste nel leggere la parola!!!

Fico, eh???

La Traviata...

...come non l'avreste mai immagnata...



A titolo informativo è cantata dal Coro dell’ Accademia di Santa Cecilia di Roma.

04 marzo 2007

I'm a bit confused



Eccomi, di nuovo tra voi!!!

L'MMQM2 di Bressanone è stata un'esperienza fantastica ed indimenticabile, spero di poter partecipare di nuovo nel 2009 alla terza edizione!!!

Ora devo studiare, ciaociao