21 ottobre 2006

Comunicato Stampa

Il lavoro autonomo: un patrimonio da salvaguardare

La tutela dei Lavoratori Autonomi è garantita dalla Costituzione


Si è appena costituito a Macerata un movimento per la tutela dei Lavoratori Autonomi formato da Liberi Professionisti, Imprenditori, Artigiani e Commercianti con lo scopo di rivendicare e riaffermare dignità e rispetto verso il lavoro autonomo, sottolinearne il ruolo nella società, esigere la libertà di organizzazione e resistere contro i continui soprusi anche fiscali.

La Carta Costituzionale esordisce sancendo il valore fondamentale del lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni e tutelandone la sua effettività: anche i Lavoratori Autonomi vi sono ricompresi e, come tali, meritano rispetto ed attenzione al pari di qualsiasi altro soggetto che lavora.

E’ perciò inaccettabile che in questa epoca i Lavoratori Autonomi siano bersaglio quotidiano di qualsiasi denigrazione o sopruso, siano sottoposti ad una vergognosa gogna mediatica e siano ingiustamente accusati di essere i responsabili unici del dissesto economico di questa nostra Italia.

E’ ora di dire basta! E’ ora di reagire!

Per questa ragione il neocostituito movimento per la tutela dei Lavoratori Autonomi convoca un’Assemblea aperta a tutti i Liberi Professionisti, Imprenditori, Artigiani e Commercianti dell’intera Provincia di Macerata che sono stufi di essere sottoposti a continue vessazioni di Stato: l’appuntamento è per


Mercoledì 25 Ottobre p.v. alle ore 21:15

presso l’Hotel Recina (ex Roganti) di Montecassiano (MC) – SS. 77, km 97

(di fronte al Centro Fiere di Villa Potenza)


con lo scopo di iniziare una mobilitazione generale per la riscossa del lavoro autonomo. Inutile sottolineare che il numero dei partecipanti sarà essenziale per verificare qualsiasi concreta possibilità in tal senso.

Confidando nella più ampia partecipazione all’Assemblea e nella più capillare diffusione della presente convocazione verso i Colleghi, gli Amici ed i Conoscenti che condividono le medesime esigenze, mi è gradita l’occasione per salutare tutti cordialmente.


Il portavoce: Avv. Manuel Seri di Macerata

(telefono e fax 0733/231919)

8 commenti:

Anonimo ha detto...

mi piacerebbe sapere quali sono questi sopprusi.. ma abito troppo distante per aggregarmi.
Non avevo mai visto tanto fervore prima ad ora da parte dei laovoratori autonomi, almeno da che e' cambiato il governo! sara' mica solo una scusa quella dei sopprusi per puntare il dito sulla manovra economica?
Se c sono delle tasse e' perche' molti certo non tutti, ma molti.. non le pagano, e di sicuro non sono i lavoratori dipendenti dato che lo stato provvede a levarglieli senza nemmeno farglieli vedere.
saluti.

Anonimo ha detto...

Sono un lavoratore autonomo, sarei curioso di partecipare per conoscere questi soprusi di cui personalmente non mi sono mai accorto. Insomma dai non facciamoci compatire, ci rimetto la faccia anch'io per colpa di questi !!!!

Anonimo ha detto...

pure io autonomo .....

i sopprusi ci sono .....
ma valgono per TUTTI i lavoratori ...

la grande industria Licenzia e non assume :
(per rimanere in vita dicono loro...
per speculare dico io)

e noi ci arrangiamo

i politici sono BASTARDI con noi ...
tanto a DESTRA che a SINISTRA !!!

"CLIENTELISMO" e MAFIA ovunque !!!

GRILLO FOR PRESIDENT !!!!

Anonimo ha detto...

Sono un EX lavoratore autonomo ed i soprusi ci sono eccome.
Tanto per cominciare quando ho cessato (cessato e non venduto) la mia attività non dico un paracadute ma nemmeno l'ombrello mi hanno dato. Con moglie e figli senza mobilità, cassa integrazione, disoccupazione ...
Vivo in un piccolo borgo e ti posso assicurare che una buona parte dei lavoratori dipendenti (soprattutto pubblici) e pensionati fa almeno un'altro lavoro. Ho visto ferrovieri, che tra un treno e l'altro, si davano da fare come idraulici, contadini, informatici ecc..ecc..
Buona fortuna per l'iniziativa!

Roberto Blarasin ha detto...

Ciao Marcello,
ho messo su blablog l'avviso per l'assemblea di venerdì. Che ne dici se facciamo un semplice quadratino giallo con scritto movimento lavoratori autonomi o qualcosa di simile da mettere sui blog? per chi vuole diffondere.
Roberto

doc ha detto...

Mi sembra un'ottima idea.

Cmq stavamo pensando di aprire un blog solo per l'associazione, in modo da poter pubblicare i comunicati stampa, le lettere, le manifestazioni, gli incontri, domande e risposte, lo statuto e gli scopi... un punto di riferimento on line insomma.

Stanno solo aspettando di essere un'associazione a tutti gli effetti prima di mettere su il tutto.

Stasera preparo l'icona ed un post con il comunicato per domani e lo metto su, poi fammi sapere se per te può andare.

Ciao, Marcello

Anonimo ha detto...

Il Tizio che esprime tanta acredine verso i Lavoratori Autonomi non meriterebbe neppure una risposta, animato nelle sue esternazioni solo da inaudita ed ingiustificata rabbia razzista.

Prima di parlare, bisognerebbe conoscere e per conoscere bisogna provare, mettersi in gioco, rischiare di persona ed assumersi tutti i conseguenti oneri e responsabilità. Dopo, forse, si è in condizione di poter dire la propria.

Un giorno anche il Tizio razzista capirà, se vorrà.

Anonimo ha detto...

Per tutti quelli che non hanno idea di che cosa significhi essere lavotratori autonomi, e pensa che stare in piazza(parlo da commerciante) significhi farsi i soldi a palate, io gli consiglio di investire una cinquantina di migliaia di euro, tanto nel giro di un anno si decuplicheranno, che gli costa?
Non riesco a capire perché quelli che ci criticano, invece di sbraitare, non aprono anche loro un'attività commerciale, davvero non capisco perché...