29 marzo 2006

The Open Cd - Edizione italiana

Per tutti quelli che ancora non conoscono il software libero o non lo hanno mai provato c'è una soluzione!!!
Da diverso tempo si sta sviluppando un progetto chiamato "The Open CD" che ormai si trova anche in versione italiana grazie al lavoro di un gruppo di volenterosi del politecnico di Torino che si fa chiamare ILeANA (Il Ludico e Abominevole Nucleo Applicativi)...

Non continuo a perdermi in chiacchiere ma passo direttamente a dirvi di cosa si tratta:
TheOpenCD è una piccola raccolta di software Open Source per Windows della migliore qualità, comodamente disponibile su un CD. I programmi sono stati accuratamente selezionati per assicurare stabilità, facilità d'uso e un'installazione e rimozione pulita dal computer. Questo CD è inteso per essere una prima introduzione nel mondo dell'Open Source, che invita l'utilizzatore a esplorare altri progetti, magari spingendosi a provare un intero nuovo sistema operativo, come GNU/Linux.

Potete scaricare il cd direttamente da goemon.polito.it/ileana.php

Per completezza copio qui sotto anche l'elenco dei software presenti nel cd (tutti rigorosamente in italiano a cui mi permetto di affiancare una brevissima descrizione). Maggiori informazioni (in italiano) si trovano nel cd o nel sito www.theopencd.it

Produttività Internet/Reti
  • FireFox 1.5 (un eccellente browser internet! Provatelo e abbandonerete Internet Explorer)
  • Thunderbird 1.5 (un ottimo client di posta... basta provarlo per non aprire più Outlook Express)
  • Mozilla suite 1.7.12 (una suite di programmi per internet. Dal browser alla chat tutto quello che potreste desiderare)
  • Gaim 1.5.0 (un client per instant messenger più famosi. Supporta AOL/ICQ, MSN, Yahoo, Jabber e gmail, e molti altri)
  • Filezilla 2.2.18 (un discreto client FTP)
  • TightVNC 1.3dev7 (permette di accedere da remoto al tuo desktop da qualsiasi computer collegato ad internet)
  • WinHTTrack 3.40 (un navigatore offline di siti facile da usare)
Giochi
Grafica
  • GIMP 2.2.10 (Photoshop ha i giorni contati con il nuovo GIMP)
  • Inkscape 0.43-2 (un buon programma di disegno vettoriale)
  • Blender 2.41 (un programma di modellazione 3D avanzata)
  • Dia 0.94 (un programma di grafica vettoriale per creare diagrammi)
Multimedia
  • Audacity 1.2.4b (un ottimo programma per l'elaborazione del suono)
  • CDex 1.51 (un programma per convertire i cd audio in mp3, ogg, wav)
Educativi
  • Celestia 1.4.0 (un simulatore dell'intero universo che si basa sulle attuali conoscenze astronomiche)
  • TuxPaint 0.9.15-2 (un simpatico programma di disegno per bambini piccoli)
Utilità

Che aspettate a scaricare il cd?

27 marzo 2006

Portable Apps Suite

Se vi capita spesso di accedere ad internet dai computer dell'università o da altri punti di accesso pubblici su cui (purtroppo) Windows regna padrone e non vi sentite a vostro agio con il software (scadente) che siete costretti ad usarvi...
Se vi capita di dover continuamente cambiare computer su cui lavorare e vi capita di non trovarci i programmi di cui avete bisogno...
Se volete avere sempre a portata di mano la vostra posta anche se non avete internet a disposizione...
Se avete bisogno dell'Instant Messaging (MSN, ICQ, Google Talk, Jabber, ...) e non avete mai il programma adatto a portata di mano...
Se volete tenere la vostra agendaelettronica con contatti, appuntamenti e scadenze a portata di mano...
Se vi capita una di queste cose o anche se non ve ne capita nessuna...

... non potete fare a meno di passare una volta qui: portableapps.com.

Portable Apps Suite™ è un insieme di portable apps che include un web browser, un client email, un editor web, una suite per ufficio, un word processor, un calendario/scheduler, un client di instant messaging ed un client FTP, tutti preconfigurati per funzionare direttamente dalla penna USB e per garantire un facile backup (salvataggio dei dati personali). Basta copiarli o scompattarli nella priopria penna USB (o in qualunque altro dispositivo "portabile" e non) e sono pronti all'uso.
Da notare che si possono installare anche solo i componenti singoli, senza dover ricorrere alla suite completa.

L'unica pecca è che al momento tali programmi sono tutti in inglese e si possono "italianizzare" soltanto il browser (Firefox) e il client di posta (Thunderbird) utilizzando gli appositi langpack multipiattaforma scaricabili da www.mozillaitalia.org.

Per l'occasione traduco qui sotto (in maniera forse un po' troppo veloce e approssimativa) la pagina con la spiegazione del significato di "portable app"...

Che cosa è una portable app?

portable - facilmente trasportabile e raggiungibile
app - un programma per computer

Una portable app un programma per computer che può essere portato in giro nella proprio dispositivo portatile (ad es. una penna USB) ed usato su ogni computer con Windows. Quando si collega la porpria penna USB, l'hard disk esterno, l'iPod o un'altra periferica esterna, si ha accesso ai propri software ed ai propri dati personali come se si fosse davanti al proprio pc. E quando il dispositivo viene rimosso, non si lasciano in giro tracce del proprio lavoro.

No Hardware particolare - Va bene qualunque penna USB, hard disk esterno, iPod/MP3 player, etc...

No Software aggiuntivo - Scaricate le portable apps, le scompattate e cominciate ad usarle

No Prese in giro - E' proprio così facile da usare

Si considerino le Possibilità...

  • Avere sempre il proprio browser web con i propri segnalibri
  • Avere sempre il proprio calendario con tutti gli appuntamenti
  • Avere sempre il proprio client email con tutti i contatti e le impostazioni già pronti
  • Avere sempre il proprio instant messenger con la propria lista contatti
  • Avere sempre la propria office suite con i propri documenti e le presentazioni
  • Avere sempre il proprio antivirus ed altre utilià
  • Avere sempre le proprie password importanti e le informazioni degli account di internet in sicurezza

Si consideri la Convenienza...

  • Avere sempre il proprio sito web a portata di mano per mostrarlo e consigliarlo ad amici e colleghi
  • Avere sempre la propria presentazione E il programma richiesto per mostrarla a quel grosso convegno
  • Avere sempre le proprie password se si vuole fare bank online mentre si è in viaggio
  • Avere sempre le proprie utilities quando si va a trovare famigliari o amici a cui non funziona il PC

Allora, che ne pensate? Beh... io voto sempre per Linux, ma questi programmi sono proprio comodi e soprattutto funzionano bene!!!

26 marzo 2006

Commenti

Per una devastante disattenzione avevo lasciato attiva l'opzione per la moderazione de commenti e naturalmente non ho mai controllato se ci fossero commenti da accettare o rifiutare.
Grazie a "Il Più Antico" che me l'ha segnalato ieri sera ho messo tutto a posto e ho accettato tutti i commenti presenti.
Da oggi in poi i commenti non sono moderati per cui non esagerate ;^)
Buona domenica

24 marzo 2006

TorPark: navigare anonimamente con FireFox e Tor

L'idea era che avrei scritto un articolo su TorPark, una simpatica applicazione che tengo ormai da mesi nella penna USB e nel pc a casa e che ho consigliato a moltissimi amici... ma quasi per sbaglio mi sono imbattuto in questo post che mi è sembrato perfetto: è scritto bene, usa le Creative Commons, parla della stessa cosa ed è a sua volta la traduzione di un articolo in inglese...
Sono sempre più gli utenti della rete che sentono l'esigenza di dover tutelare la propria privacy. L'idea che qualcuno possa sapere cosa stiamo facendo/leggendo/scaricando/cercando in rete ci fa rabbrividire. Solo pochi giorni fa si parlava del tentativo del governo USA di ricevere da Google e compagnia bella i dati sulle ricerche effettuate dagli utenti.

Se da una parte molti utenti hanno già trovato una soluzione (ovviamente non definitiva, probabilmente solo apparente) di proteggere la propria identità a casa, sorge il problema per chi si collega da postazioni pubbliche.

"La soluzione" (sia indoor che outdoor) è TorPark: una versione modificata di Portable FireFox utilizzata con Tor, un sistema per la navigazione anonima sulla rete.

Non dobbiamo far altro che scaricare l'archivio e decomprimerlo su una comune memoria USB e da qui lanciare l'eseguibile ogni volta che dobbiamo visitare un sito. Navigando su un tunnel criptato da Tor non si riuscirà a risalire alla sorgente del traffico dati. Anche in italiano. [via downloadsquad]

07 marzo 2006

La nuova libreria

Finalmente è completa!!!
E' cominciato tutto su Instructables, per la precisione "60-minute bookcase".

Non è nulla di particolare, ma l'idea è veramente geniale!!! E' una libreria composta da 16 pezzi uguali che montati in maniera adeguata formano una gradevole libreria.

Ci ho riflettuto su... la mia camera è un didastro, i libri erano parcheggiati in doppia e tripa fila, non mi capita quasi mai di fare del "fai da te"... Era proprio quello che ci voleva! Carina, semplice e fattibile in casa.

Ho modificato un po' il progetto e mi sono dato da fare per realizzarlo (devo ringraziare Davide, Fabio, Giorgio, Mauro e Alessandro per la compagnia e il supporto ;^P ).
La maggiore differenza con il progetto originale sta nelle misure delle tavole che mi sono fatto fare: 35x25x2 cm in modo che i libri piccoli ci entrano bene e volendo posso metterci anche i quadernoni ad anelli. L'altra differenza è nel risultato finale. Per ora ho realizzato una colonna di quello che vorrebbe essere il mobile completo (che chissà quando realizzerò...) schematizzato sotto:

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Ieri avevamo cominciato a prepararla, ma fatti i buchi sulle tavole orizzontali ci siamo resi conto di non avere le viti...


Quindi stamattina alle otto e mezza sono andato a comprarle e, appena ho pututo, sono tornato a casa e mi sono messo al lavoro per montare l'opera...


C'è voluta un'ora e mezza, dalle 11:30 alle 13:00, ma ne è valsa la pena! E' veramente carina :)


E poi in camera fa proprio un bell'effetto!!!



Che ne pensate??? Simpatica, no?
Buon divertimento!!!

06 marzo 2006

La “fusione a doppi cristalli”

Se ne parla spesso... e se ne parla come una burla irrealizzabile. Ma è veramente fantascienza o la fusione fredda potrebbe diventare una tecnologia del futuro???

Ho trovato molto interessante la seguente traduzione, apparsa di recente sul sito disinformazione.it (uno di quei siti da molti etichettati come di anarchici noglobal insurrezionalisti catastrofisti sparacazzate comunisti e che invece molto spesso sono gli unici a renderci partecipi di notizie che fanno il giro del mondo e vengono ignorate dai media italiani, molto più interessati a Grandi Fratelli, matrimoni celebri e altre stronzate del genere).

La “fusione a doppi cristalli” potrebbe aprire la strada verso generatori portatili
Di Jason Gorss - gorssj@rpi.edu
Tradotto da Stefano Pravato per www.disinformazione.it

Troy, New York — I ricercatori dell'Istituto Politecnico di Rensselaer hanno messo a punto un acceleratore da tavolo che genera una fusione nucleare a temperatura ambiente, confermando i risultati di un esperimento in precedenza condotto presso l'Università di California, Los Angeles (UCLA), e apportando allo stesso tempo sostanziali miglioramenti al progetto originale.
Una visuale interna della camera vuoto che ospita il dispositivo per la fusione. Si vedono i due cristalli piroelettrici che generano un potente campo elettrico sottoposti a variazione termica.


Foto di Yaron Danon (Rensselaer)

Il dispositivo, che fa uso di due cristalli contrapposti per generare un potente campo elettrico, virtualmente potrebbe portare a un generatore di neutroni portatile, alimentato a batteria, adatto per svariati usi, a cominciare dalle analisi non distruttive, fino alla rilevazione di esplosivi e alla scansione dei bagagli negli aeroporti. I nuovi risultati sono descritti nel numero del 10 febbraio della rivista Physical Review Letters.

“Il nostro studio mostra che ‘la fusione a cristalli’ è una tecnologia matura dotata di notevole potenziale commerciale,” afferma Yaron Danon, professore associato di ingegneria meccanica, aerospaziale e nucleare a Rensselaer. “Questo nuovo dispositivo è più semplice e costa meno della versione precedente, e potenzialmente può produrre anche più neutroni.”
L'apparecchio è essenzialmente un acceleratore di particelle da tavolo. Il suo nucleo è costituito da due cristalli piroelettrici contrapposti che, qualora riscaldati o raffreddati, generano un potente campo elettrico. Il congegno è immerso nel deuterio, un gas parente dell'idrogeno, solo più massivo avendo il nucleo con un neutrone in più. Il campo elettrico strappa elettroni dagli atomi di gas, e accelera i risultanti ioni di deuterio verso un bersaglio di deuterio posto su uno dei cristalli. Quando le particelle penetrano il bersaglio, vengono emessi neutroni, ed è questo l'indizio che è avvenuta la fusione nucleare, come spiegato da Danon.

Un gruppo di ricercatori, guidato da Seth Putterman, professore di fisica all'UCLA, aveva presentato un apparecchio simile nel 2005, ma quello nuovo si differenzia per due importanti caratteristiche: “Il nostro apparecchio usa due cristalli invece di uno solo, il che raddoppia il potenziale per l'accelerazione”, afferma Jeffrey Geuther, studente di ingegneria nucleare a Rensselaer e primo nome tra gli autori della pubblicazione. “E il nostro allestimento non necessita del raffreddamento dei cristalli fino a temperature criogeniche, un passo importante verso la riduzione sia della complessità che dei costi dell'attrezzatura”.

Anche il nuovo studio ha confermato la fisica di base sottostante l'esperimento originale. Ciò fa ipotizzare che i cristalli piroelettrici costituiscano realmente una strada percorribile per ottenere la fusione nucleare, e che le applicazioni commerciali potrebbero essere più vicine di quanto si reputasse inizialmente, come asserisce Danon.
“La fusione nucleare è già stata esplorata quale potenziale fonte energetica, ma per adesso non la stiamo considerando sotto questo aspetto”, dice Danon. La più immediata applicazione può piuttosto arrivare sotto forma di un generatore di neutroni portatile, alimentato a batterie. Un apparecchio del genere potrebbe essere usato per scovare esplosivi o per controllare i bagagli agli aeroporti, e potrebbe anche divenire un dispositivo di rilievo per una vasta gamma di esperimenti di laboratorio.

Secondo Danon, il concetto di base potrebbe condurre anche a un generatore portatile di raggi-x. E dice: “Nel mercato è già presente un prodotto piroelettrico a raggi-x, ma non produce abbastanza energia per raggiungere i 50.000 electron volt che sono necessari per ottenere immagini di uso medico (medical imaging). Il nostro apparecchio può arrivare a produrre circa 200.000 electron volt, che oltre a soddisfare quel requisito potrebbero anche essere sufficienti per penetrare nell'acciaio per diversi millimetri”.
Per il futuro meno immediato, Danon prevede una serie di altre applicazioni mediche dei cristalli piroelettrici, incluso un'apparecchio indossabile e sicuro adatto per il trattamento continuo richiesto nella cura dei tumori.

04 marzo 2006

South Park Studio (ver. 2)

Stavo cercando un avatar per Skype e mi sono imbattuto in un programma tanto inutile quanto bello: South Park Studio 2 (http://www.planearium2.de/flash/spstudio.html).
E' un simpatico giochetto in flash che permette di creare il proprio avatar personalizzato (che poi può essere salvato in un un modo un po' particolare... leggete le FAQ sul sito in questione per saperne di più).
A proposito, per chi non lo sapesse, gli avatar sono quelle immaginine che si mettono a fianco al nome nei forum e negli instant messenger (le chat tipo ICQ, MSN, Jabber, Google Talk, ...).